La Val Ferret e il Monte Bianco
Blog
La Val Ferret e il Monte Bianco

Non è sempre facile trovare le parole per tradurre ciò che si è vissuto, visto e fatto. C’è sempre il rischio di dare troppa enfasi a un particolare e ridimensionare o dimenticarne altri, deformando l’esperienza propria e quella collettiva. A tal proposito, mentre cerco l’ispirazione e rincorro le lettere sulla tastiera, continua a venirmi in mente il titolo di un famoso libro di Marie Cardinal “ Le parole per dirlo”. Oggi non si tratta di trovare un modo per dire senza perdere qualcosa ma di trovare le parole per rappresentare la bellezza di una giornata che per ciascun partecipante sarà difficile dimenticare, cogliendone tutta l’ampiezza, come ampio è stato il panorama che abbiamo ammirato.

Monte Bianco


Si tratta di trovare sulla tavolozza i colori adatti a dare risalto e profondità a questa esperienza. Forse è difficile perché tutti gli elementi hanno dato un significativo contributo alla riuscita dell’impresa. Le ottime condizioni meteorologiche, la compagnia pimpante variegata e appassionata, la presenza scodinzolante di un’infaticabile amica a quattro zampe, l’itinerario studiato in modo perito e meticoloso e alla fine il luogo: una lunga passeggiata, a tratti impegnativa, intorno ai 2000 metri, a ridosso del Monte Bianco, la cui vista ha dominato e accompagnato l’intero tragitto. Già aver trascorso una giornata alle pendici del gigante è un evento particolare ed emozionante, se poi il cielo è terso e privo di nubi per tutto il giorno o quasi, e la vista delle creste alpine resta nitida come pure la candida e imponente vetta dei 4810 metri - che ogni volta che alzi gli occhi è lì che incrocia il tuo sguardo e lo riempie - allora è probabile che tutto si imprima bene nella memoria e al termine si sia convinti di aver trascorso proprio un’intensa esperienza.

Monte biamco


Avanzare in fila più o meno lentamente sotto lo sguardo di questo mitico monte può incutere un po’ di timore o magari dare la sensazione di sentirsi protetti proprio da tale e tanta maestosità. Ognuno, nelle più di 8 ore di cammino, avrà avuto diverse e peculiari considerazioni, che un po’ abbiamo condiviso e un po’ sono restate e resteranno nel novero dei nostri pensieri e ricordi, tra le cose difficili da dire a parole perché non c’è tempo o non c’è occasione oppure perché quella sensazione resta tale e le definizioni non si inerpicano sin lì.
Ciascuno è avanzato seguendo il proprio ritmo e un po’ lasciandosi influenzare dal ritmo dei compagni: di chi respira in silenzio procedendo al nostro fianco oppure dando noi la cadenza all’altro. Così si procede un po’ sollecitati e un po’ sollecitando, con reciprocità, a ritmi alterni. Così abbiamo trovato la forza di salire e arrivare sino al fondo, di non perdere l’entusiasmo e avanzare anche per chi quel giorno non aveva nello zaino tutta l’energia per proseguire e con valore è tornato in dietro e ci ha atteso sino al ritorno.

Ognuno condisce il cammino con il proprio sapore e con la propria andatura.
Ognuno è un’espressione, un aspetto, una faccia del gruppo.

Monte biamco

Non c’è un prima o un dopo: per me che ho ancora difficoltà a restare con gli altri o in dietro, è sempre emozionante osservare chi arriva poi, consapevole che non è stato più lento o meno bravo, ma ha interpretato a suo modo l’itinerario, ha dato il suo ritmo, e mi suggerisce un’altra maniera di vivere la montagna, di alzare gli occhi, di posare il piede, di ammirare il paesaggio, decidere quando fermarsi e come dialogare. In mezzo a un mare di verde e sotto un azzurro brillante, abbiamo condiviso passo dopo passo, ciascuno con il proprio stile, tutto il cammino non solo con le parole ma anche con il respiro, l’incedere, gli sguardi, i sorrisi e i nostri corpi sudati distesi al sole, finito l’ennesimo irto” strappetto”, a riprendere fiato mentre il vento incalzava di lato e l’imponente panorama ci appagava maestoso.
Patriza C.                                                                      Foto di Patrizia Santi e Luigi Danna

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione Cookie Policy