Un cammino tra le colline del Basso Monferrato, tra boschi e chiese romaniche, con spettacolari viste alle alpi Graie e Pennine. Visiteremo l’abbazia di Santa Fede a Cavagnolo e la chiesa di San Pietro a Brusasco, accompagnati da guide esperte. Faremo tappa in appartamenti nel “Luogo”, la zona più antica e alta di Brusasco, accanto al castello progettato dall’architetto Molino a metà del 700. Il secondo giorno sarà un’immersione nella zona selvaggia del parco fluviale del Po. Cammineremo per lunghi tratti lungo il fiume, nella Zona di Conservazione e Protezione Speciale denominata Baraccone dove la Dora Baltea confluisce nel Po ,e dove vive una colonia di aironi e gruppi di uccelli acquatici vi passano l’inverno. Cercheremo di non disturbare gli abitanti del posto. È possibile partecipare anche solo un giorno. Per poter prenotare il pernottanento é necessario iscriversi al più presto.
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PRENOTAZIONI TASSATIVAMENTE ENTRO IL 26 APRILE. Ci prendiamo un weekend lungo per organizzare questo viaggio dedicato alla scoperta di alcune delle meraviglie meno note dell’Abruzzo: il lago di Scanno, Anversa, Castrovalva, Villalago. Ci aspettano camminate non impegnative ma molto panoramiche e gratificanti.
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Carla Montangero del Piemonte (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) e Nicola Zoppi dell'Emilia Romagna (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) parteciperanno all'escursione.

Da Torniella percorriamo un tratto dell'antica via Senese che collegava questa parte della Maremma a Siena e restiamo ai piedi del rilievo di monte Alto, dove a dispetto della modesta altitudine troviamo specie botaniche tipiche della montagna appenninica (così come vedremo sull'altura successiva, quella del Sassoforte), quindi, scenderemo nella fresca valle del torrente Bardellone per poi risalire verso il castello del Sassoforte che, sebbene in rovina, ci restituisce tuttora un'immagine di perduta grandiosità, immersa nella suggestione del bosco. Da qui, dopo la sosta, scendiamo verso la meta del primo giorno, Roccatederighi che ci accoglierà da lontano con la silhouette di borgo medievale ancora ben conservato, circondato dalle caratteristiche rocce riolitiche dell'antico vulcano.
Dina Alberizia parteciperà all'escursione: se altri soci del Piemonte o delle regioni limitrofe sono interessati la possono contattare (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) per condividere l'organizzazione del viaggio.
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Escursione storico-naturalistica che percorre il primo tratto del "cammino del Prosecco", tra vigne, colline e paesaggi unici dell' area prealpina trevigiana.
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Il percorso si svolge sulla testata della Valle Pesio, e permette di mirare la rigogliosa vegetazione (boschi di faggio e abeti bianchi in particolare) nonché le numerose cascate. Tra queste ultime, la più sorprendente è certamente il Pis del Pesio, cascata stagionale, che ha il suo massimo nel mese di maggio, e comunque in modo dipendente dalle piogge della stagione. Oltre ai punti di interesse naturalistici, visiteremo anche il complesso della Certosa di Pesio, tra i primi insediamenti certosini in Italia.
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Visiteremo due delle zone più suggestive del Delta del Po: il giardino botanico di Porto Caleri nei pressi di Rosolina Mare e la spettacolare Sacca di Scardovari dove, con un’ escursione in barca sul Po della Donzella, raggiungeremo l’Isola dei Gabbiani.
N.B.    Prenotazioni entro il 12 maggio!
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Interessante e bellissimo mini Trek nelle cosiddette “Dolomiti Liguri”, per l’evidente somiglianza alle più famose Dolomiti Trentine, ma ugualmente suggestive. Il Trek si svilupperà in tre giorni attorno alla seconda cima più alta delle Alpi Liguri, il Mongioie, appunto. Partenza dal Rifugio Balma, zona Prato Nevoso, arrivando con le auto su strada sterrata. Transiteremo e sosteremo in due bellissimi rifugi CAI: il rifugio Mondovì e il rifugio Mongioie, situati lungo il percorso. Nel secondo giorno, eventuale piccola deviazione per arrivare alla grotta delle Vene, che visiteremo parzialmente, perché sprovvisti di attrezzatura adeguata (ancora da verificare la possibilità). Il terzo giorno sarà quello più impegnativo (circa 1000 m. di dislivello in salita, per un tempo di 7/8 ore). L’anello verrà chiuso con l’arrivo al Rifugio Balma, per una bella bevuta fresca.
Iscrizione all’escursione entro il 07 Maggio (per la necessità di comunicare ai Rifugi il numero di posti da riservare e pagare l’eventuale caparra corrispondente).
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